Misure di sicurezza COVID19

LIstituto Osho Miasto APS, in relazione alle situazioni di pericolo venutesi a creare con la diffusione del COVID-19 ed in conformità alle recenti disposizioni legislative, adotta tutte le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del nuovo virus negli ambienti di lavoro, disciplinando con il presente piano tutte le misure di sicurezza che devono essere adottate dai presenti al fine di conseguire gli obbiettivi imposti dall’Allegato 9 del D.P.C.M. 11 giugno 2020 e dalle varie Ordinanze del Presidente della Giunta Regionale.

Riferimenti normativi

Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 67 del 16 giugno 2020 / DPCM 11 giugno 2020 / Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 65 del 10 giugno 2020 / Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome del 09 giugno 2020 / Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 61 del 30 maggio 2020 / Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 60 del 27 maggio 2020 / Delibera della Regione Toscana nr. 645 del 25 maggio 2020 / Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 59 del 22 maggio 2020 / Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 58 del 18 maggio 2020 / Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 57 del 17 maggio 2020 / DPCM 17 maggio 2020 / Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 48 del 03 maggio 2020 / Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro – 24/04/2020 / Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 38 del 18 aprile 2020 (abrogata) / Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 33 del 13 aprile 2020 (abrogata) / DPCM 10 aprile 2020 / DPCM 22 marzo 2020 / Decreto legge 17 marzo 2020, n.18 / Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro – 14 marzo 2020 / DPCM 11 marzo 2020 / Decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6

L’Istituto ha informato tutti i dipendenti, soci, partecipanti e ospiti sulle disposizioni di sicurezza adottate tramite affissione di specifici cartelli informativi contraddistinti dal colore blu per richiamare subito l’attenzione sull’argomento all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei locali dell’Associazione. In particolare, le informazioni riguardano: l’obbligo di rimanere al proprio alloggio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria; la consapevolezza e l’accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere in Istituto e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, ecc.); l’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle autorità e dell’Istituto nel fare accesso in struttura (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene); l’impegno a informare tempestivamente e responsabilmente l’Istituto della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa o del soggiorno/partecipazione, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti. Può essere rilevata la temperatura mediante termoscanner. Per gli ospiti in arrivo con mezzo proprio la rilevazione della temperatura potrà avvenire al momento dell’accoglienza in Reception, per gli ospiti che usufruiscono del servizio navetta la temperatura sarà rilevata prima di salire a bordo dei veicoli di proprietà dell’Istituto. Viene richiesta la sottoscrizione di patto di corresponsabilità e nel caso di condivisione del medesimo alloggio la sottoscrizione di ulteriore dichiarazione di responsabilità. Per chi partecipa ad un workshop/training: a discrezione dei facilitatori può essere rilevata la temperatura ogni giorno all’inizio della prima sessione del workshop/training.

La mascherina protettiva in Istituto, è comunque obbligatoria:
In spazi chiusi in presenza di più persone, in spazi aperti quando, in presenza di più persone, non è garantito il mantenimento della distanza interpersonale (1,00 metro). Nei due casi di cui sopra, possono essere utilizzate mascherine protettive anche di tipo medicale (chirurgiche).

PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI OSPITI E PERSONALE: Detergersi le mani con frequenza utilizzando gli appositi GEL igienizzanti o lavandosi le mani nei servizi igienici con acqua e sapone. Utilizzare solo asciugamani a perdere, sono presenti cestini con apertura a pedale e sacchetto a perdere. Prima di entrare in un qualsiasi locale è obbligatorio detergersi le mani con il GEL messo a disposizione nei pressi dell’ingresso. Evitare abbracci e strette di mano. Praticare l’igiene respiratoria (starnutire in un fazzoletto o nel gomito evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie). Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri. Non toccare occhi, naso e bocca. Evitare farmaci antivirali e antibiotici a meno che siano prescritti dal medico. In tutti gli ambienti interni è obbligatorio l’uso della mascherina protettiva ad eccezione per gli alloggi e per le sale di meditazione. Igienizzare spesso le mani in via del tutto generale e soprattutto quando si eseguono lavorazioni o si toccano superfici non sanificate. Comunicare alle persone che hanno maschera chirurgica che non devono avvicinarsi a meno di 1,00 metro alle persone che hanno maschera FFP2 con valvola in quanto non filtrante in uscita. Anche nelle zone a cielo libero deve essere rispettata la distanza interpersonale di 1,00 metro. Nei servizi igienici devono essere rispettate le distanze sociali di 1,00 metro e quindi l’accesso sarà contingentato ad una persona per volta ad eccezione del servizio esterno alla reception. Gli ospiti e il personale interno devono rispettare integralmente la segnaletica covid_19 affissa a parete e a pavimento, per tutto il tempo della fase 2 dell’emergenza. Non sostare nei corridoi e nei passaggi stretti, ove non può essere garantita una distanza di scambio tra persone uguale o superiore a 1,00 metro. Nelle aree esterne, a distanza interpersonale non inferiore a 1,00 metro, può non essere indossata la mascherina protettiva. L’Istituto effettua pulizia quotidiana ordinaria in particolare negli ambienti in cui si preparano e somministrano alimenti e bevande di cui al piano di auto-controllo HACCP. Oltre alle normali attività quotidiane di pulizia degli ambienti è predisposto un piano straordinario di sanificazione dei luoghi differenziato per tipologia di locale.  La sanificazione è effettuata mediante utilizzo di prodotti virucidi consigliati dall’Istituto Superiore di Sanità (etanolo a concentrazioni pari al 70%, o prodotti a base di cloro a una concentrazione di 0,1% e 0,5%). La sanificazione non è svolta da azienda esterna ma da un servizio interno organizzato, e per questo, sono predisposti appositi registri su cui vengono annotati tutti  gli interventi.

ATTIVITÀ RICETTIVA ALLOGGI: La sanificazione degli alloggi è svolta con cadenza quotidiana sulle superfici di cui al punto precedente, ad ogni cambio cliente invece, sono sanificate tutte le superfici dell’alloggio e degli arredi con accurata disinfezione degli accessori presenti. Si proceda anche al cambio biancheria con coprimaterassi, lenzuoli, copricuscini, coperte e quant’altro lavate a temperatura di  90°.

CUCINA DEL RISTORANTE E BANCONE ESPOSITIVO: La pulizia e disinfezione delle superfici di cucina è svolta con la frequenza prevista dal piano di autocontrollo HACCP. Al bancone espositivo, oltre alla sanificazione prevista dal piano di autocontrollo HACCP, sono sanificate le superfici frontali che possono essere toccate dai clienti ed i pannelli in plexiglas di protezione almeno ogni 10 ospiti.

TAVOLI INTERNI ED ESTERNI: I tavoli devono essere puliti e sanificati ad ogni utilizzo evitando il più possibile, utensili, contenitori e tovaglie riutilizzabili e non disinfettabili. Olio, aceto, e condimenti vari, saranno serviti direttamente dagli addetti al servizio. Sarà consegnato all’ospite solo il dosatore del sale e del pepe che sarà sanificato prima e dopo l’utilizzo a cura degli addetti al servizio.

SERVIZI IGIENICI COMUNI: Per i servizi igienici ad uso comune, considerata la peculiarità degli stessi nel contesto dell’Istituto, sono introdotti interventi di pulizia da effettuare con almeno una cadenza di tre volte al giorno. Nei servizi igienici, sarà messo a disposizione degli avventori un prodotto sanificante senza risciacquo che gli ospiti possono utilizzare prima di ogni ingresso.

MEZZI DI TRASPORTO: I mezzi di trasporto dell’Istituto, per il servizio navetta e non, devono essere sanificati prima di ogni utilizzo sulle superfici maggiormente toccate dall’autista e dai passeggeri es: volante, leva del cambio, display, manopole, pulsanti, ecc..

SALE PER INCONTRI: Prima di ogni incontro individuale deve essere assicurata una pulizia e disinfezione generale del locale e delle attrezzature, comunque sempre tra un cliente e l’altro. La biancheria utilizzata deve essere sostituita ad ogni utilizzatore e lavata a temperatura non inferiore a 90°. Nel caso di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procederà alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute, nonché alla loro ventilazione. Anche gli impianti di aerazione e climatizzazione, nelle parti filtranti, saranno oggetto di sanificazione prima della riaccensione. La sanificazione dei filtri sarà ri-eseguita con cadenza non superiore a 4 settimane. Per gli impianti di condizionamento, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria, se ciò non fosse tecnicamente possibile, vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale o inserite tecnologie che atte a garantire una adeguata salubrità dei flussi. In riferimento alla sala meditazione Buddha Hall, a beneficio dell’impianto di climatizzazione è stato installato un sistema di abbattimento che elimina germi, batteri e virus. È garantita la costante ventilazione di tutti i locali con particolare riferimento ai servizi igienici, spogliatoi, locali mensa, uffici e tutte le aree di lavoro con permanenza di lavoratori/ospiti. Laddove ci siano locali senza finestra è  garantito il funzionamento costante delle ventole.

GESTIONE PERSONA SINTOMATICA IN ISTITUTO
Nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo deve dichiarare immediatamente all’ufficio del personale. Mettere a disposizione una mascherina (con protezione FFP2), da usare una volta rilevato il caso sospetto di infezione da COVID-19. Contattare telefonicamente i seguenti numeri:

118
800556060 Numero Verde Servizio Sanitario Regionale
1500 del Ministero della Salute

Procedere all’isolamento del caso sospetto in locale isolato.
Non somministrare farmaci di alcun tipo.
Non mandare il lavoratore a casa, al pronto soccorso o dal medico curante.
Trattenere il lavoratore nello spazio prestabilito fino all’arrivo dei sanitari.
L’azienda collabora con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti”.
Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione.