I Semi dell’Abbondanza è uno dei tre workshop con Kapil sul Giudice Interiore sui temi: abbondanza, principio di scarsità, vitalità.
L’esistenza è un’esplosione di potenzialità e possibilità, di creatività e desiderio.
Un rapporto infantile con il nostro giudice interiore ci rende incerti, insicuri, timorosi di sbagliare. La dipendenza interna dall’inconscia struttura di giudizio ereditata dai nostri genitori e dalla società ci obbliga a guardare a noi stessi e al mondo in modo distorto.
Il principio di scarsità, basato su limiti, competizione e conflittualità è al centro della struttura psichica chiamata Superego insieme alla profonda e inconscia convinzione dell’impossibilità di soddisfazione. E quando per caso il piacere e la soddisfazione avvengono, ci ripetiamo con assoluta convinzione che possono “solo” essere temporanei e “non” possono durare.
La convinzione che la vita sia scarsa: d’amore, di ricchezza, di gioia, di sessualità, d’intimità e di passione e che c’è da lottare, faticare o accontentarci, crea una rete di tensioni nel corpo e un sottile cappa di grigiore e delusione che ci avvolge filtrando l’esperienza del momento e leggendola con gli occhi spenti del passato.
Anche temporanee soddisfazioni e conquiste non scalzano mai questa radicata convinzione che l’abbondanza non è possibile. O che non la meritiamo.
Questo workshop aiuta a diventare consapevoli della cappa sotto la quale viviamo e dei suoi effetti e della fondamentale falsità delle sue premesse. In questo lavoro liberiamo la nostra gioia di vivere e sviluppiamo la concreta capacità di manifestare abbondanza e prosperità nella nostra vita.